Dal mare di Corea alla cucina italiana: il debutto di K·FISH con lo chef Fabrizio Ferrari
di Gaia Soleri
| News | Del 30/10/2025 |
“Gli italiani amano questi sapori, ma ancora non lo sanno”. Seducente esordio per il cooking show di cucina coreana tenuto dallo chef italiano Fabrizio Ferrari per K∙FISH, presso la Signature Kitchen Suite di Milano. Il mare della Corea incontra la tavola italiana in un evento che segna un nuovo capitolo nel dialogo gastronomico fra i due Paesi. Debutto in Italia per l’eccellenza ittica certificata K∙FISH, celebrata dallo chef con due ricette che fondono sapori coreani e gusto mediterraneo.
Le ricette dello chef Fabrizio Ferrari
Qualità, freschezza e sicurezza sono i valori condivisi in questa collaborazione tra K∙FISH e Ferrari, che da anni sostiene il potenziale legame culturale e gastronomico fra Italia e Corea.
Durante la lezione dimostrativa, lo chef ha realizzato (con la collaborazione di chef Jenny) due ricette che esaltano i sapori del pesce coreano conquistando il palato italiano con un tocco di mediterraneità:
- Involtini gratinati di eomuk (fish cake coreano) ripieni di spinaci e mozzarella, serviti con salsa di pomodoro.
- Yubu (tasche di tofu fritto) con maionese al tonno.
L’eomuk è un tortino di pesce coreano preparato con polpa di pesce bianco macinata, amido, farina e condimenti. Modellato in filetti, polpette o anelli, può essere bollito, saltato o fritto. Qui lo chef ha arrotolato l’eomuk - un classico coreano – stile cannellone e lo ha farcito con ingredienti italiani, creando un piatto appetitoso e leggero per un pranzo di famiglia.
Lo yubu, o dubu, è una taschina di tofu fritto morbida e spugnosa, solitamente usata per contenere riso condito con aceto. Ferrari l’ha proposto come finger food farcita con tonno in scatola K∙FISH, maionese e polvere di polvere, in un equilibrio perfetto di gusto fra dolce e umami.
Il tonno K∙FISH lavorato con metodo “retort” in Corea (garanzia di lunga conservazione senza additivi) è sottoposto a severi controlli qualitativi per rispettare gli alti standard del governo coreano.

K∙FISH: qualità certificata dal mare di Corea
“Nei mercati coreani il pesce è sempre vivo,” racconta lo chef Ferrari, e la freschezza è la chiave della qualità K∙FISH. I mari della Corea del Sud, noti per la loro alta biodiversità, rappresentano una risorsa naturale straordinaria.
K∙FISH è il primo sistema di certificazione ufficiale per i prodotti ittici, approvato dal Ministero degli Oceani e della Pesca della Corea del Sud: garanzia di sostenibilità, qualità e tracciabilità controllata lungo tutta la filiera — dalla cattura o allevamento fino alla distribuzione.
Il marchio certifica oltre 400 specie e 17 categorie di prodotti ittici, tra cui tonno, abalone, eomuk, vongole baby, capesante, ostriche, cetrioli di mare (sea cucumber) e diverse varietà di alghe e snack. K∙FISH è già presente sul mercato in 52 Paesi - tra cui Giappone, Stati Uniti, Cina e Unione Europea.
Un ponte tra due culture culinarie
K∙FISH punta ora all’Italia come mercato strategico: un Paese con una radicata tradizione nella cucina di mare e una crescente sensibilità verso i prodotti sostenibili e ad alto valore nutrizionale.
La presentazione milanese segna l’inizio di un progetto a lungo termine per portare nei ristoranti e nelle case degli italiani prodotti ittici e alghe coreane certificate. Nessuno meglio dello chef Fabrizio Ferrari può interpretare il linguaggio del mare coreano in chiave accogliente per il palato italiano, creando un legame fra le due culture culinarie.
Chef Fabrizio Ferrari, dalla Corea con amore
Lombardo, già stella Michelin al ristorante di famiglia Al Porticciolo 84 di Lecco, Fabrizio Ferrari è oggi un nome di riferimento in Corea, dove vive e lavora da alcuni anni. Conosciuto come chef Fabri, ha portato la sua idea di cucina oltre i confini, fondendo tecnica mediterranea e tradizione coreana. Molti lo ricorderanno come concorrente carismatico del reality Culinary Class Wars (Netflix), dove ha mostrato la sua visione interculturale della cucina.
Ferrari è oggi Ambasciatore dell’Hansik, la cucina coreana, che divulga con rigore, passione e curiosità in un dialogo continuo fra le due culture. Grazie a lui, sapori e consistenze diventano più famigliari. L’entusiasmo di chef Fabri è travolgente. Volano termini coreani, che ben presto potrebbero entrare nel nostro linguaggio culinario.
Dove trovare i prodotti K∙FISH
La distribuzione in Italia dei prodotti ittici coreani sostenibili e certificati con il certificato K∙FISH avviene principalmente attraverso:
- negozi e supermercati asiatici specializzati
- importatori e distributori di prodotti coreani – come Pacmall
- Amazon Italia.
Fra i prodotti certificati: tonno in scatola (con metodo “retort” in Corea) al naturale, piccante al peperoncino, in salsa di fagioli neri (jajang); anguilla condita; filetti di sgombro con foglie di ravanello essiccate; ostriche affumicate; carne di capesanta al vapore; granchio rosso delle nevi; eomuk; snack e fiocchi di alghe croccanti al naturale, condite con tè verde, al sesamo, alla mandorla o all’acciuga.

In pillole
K·FISH sbarca in Italia con le eccellenze ittiche coreane certificate. A Milano la lezione di gusto dello chef Fabrizio Ferrari con due ricette facili e gustose. Cucina coreana e creatività mediterranea in tavola. Chef Fabri suggella l’incontro fra le due culture e promuove il mare di Corea.