LA SALA BISTROT

Fra corso Sempione e la fine di Paolo Sarpi si trova questo piccolo bistrot, autentico nel senso etimologico del termine: locale dove incontrarsi per bere un bicchiere di vino e gustare qualche piattino. Servizio informale ma curato, coordinato dal sommelier Carlo Maldotti. Lista vini con oltre 300 etichette, principalmente vini naturali e provenienti da piccoli produttori. Apprezzabile l’ampia selezione al bicchiere.

Il menu è corto e si legge tutto di fila, senza distinzioni di portate. Materia prima italiana per una cucina contemporanea informale, che valorizza gli ingredienti e gli abbinamenti. Abbiamo assaggiato il radicchio in salsa tonnata con tonnetto sottolio e capperi fritti; il diaframma con cipolline in agrodolce (un must del locale); la lattuga romana arrosto con salsa di tuorlo e bottarga di tonno; uovo e maionese; la terrina di lingua, pistacchio e semi di senape; la terrina di coniglio di Carmagnola con nocciole, pomodori secchi e olive taggiasche. Per concludere: selezione di formaggi oppure piccolo dolce. Di livello la crostatina con crema pasticcera e frutti di bosco.

Il bistrot accoglie una ventina di clienti con tavolini disposti su due file. Ideale per un aperitivo serio (nel senso di buon vino e piccoli piatti di livello) e per una cenetta a due, tre o quattro. Piccolo è buono.

Lo chef Tommaso Sorgentone è ligure, milanese adottivo, con formazione Niko Romito. E si vede!

Aperto solo per cena. Chiuso Domenica e Lunedì