Scegliere cosa mangiare pensando al nostro Pianeta
di GourmetArrow Team
Tips | Del 01/12/2021 |
A tavola quanti sono amici del pianeta? Come riuscire a decidere un menu settimanale rispettoso dell'ambiente? La maggioranza dei consumatori sta orientando le scelte di acquisto alimentare in base alla sostenibilità dei prodotti e del packaging. Anche se non sempre sono consapevoli delle conseguenze ambientali e sociali di molti prodotti. Le tavole del mondo pesano sui cambiamenti climatici per quasi un terzo e globalmente la produzione di cibo è responsabile di un quinto delle emissioni di gas serra. E’ giunto il momento di cambiare le sorti del nostro pianeta scegliendo meglio cosa portare in tavola.
Scelte che fanno la differenza
Un segnale positivo arriva non solo dai cambiamenti di alcune consuetudini alimentari, ma soprattutto dalla presa di coscienza – collettiva e individuale – verso scelte che considerino attentamente le conseguenze del nostro stile di vita sul Pianeta. Lo spreco alimentare impatta negativamente sul clima: secondo la FAO lo spreco avviene per oltre la metà in fase di trasformazione, distribuzione e consumo.
Ogni scelta riesce a fare una piccola differenza. Se vogliamo diventare consumatori più eco-sostenibili, potremmo stare attenti a:
- Scelte alimentari quotidiane
- Dieta diversificata e bilanciata
- Privilegiare prodotti di stagione
- Raccolta differenziata corretta
- Riduzione degli sprechi di cibo.
Modelli alimentari sostenibili
Secondo l’ONU sono 5 i modelli alimentari migliori per il pianeta:
- dieta mediterranea
- dieta carnivora climatica
- dieta pescetariana
- dieta vegetariana
- dieta vegana.
La ben nota dieta mediterranea– patrimonio culturale dell’umanità – è una sorta di “longevity diet” amica del pianeta. Per dieta carnivora climatica si intende un regime onnivoro con attenzione focalizzata sull’impatto del cibo sul clima: i climatariani sostituiscono il 75% circa di bovini, ovini e prodotti caseari con uova, carne di maiale, coniglio, pollo e tacchino. In inglese il termine climatarian è stato ufficializzato qualche anno fa dal quotidiano americano New York Times. La crescente attenzione verso tematiche ambientali legate all’alimentazione, quindi verso il climate smart food, porterà le aziende ad investire nelle certificazioni dei sistemi e dei prodotti.
I pescetariani mangiano pesce e molluschi, ma niente carne; i vegetariani li escludono entrambi. La dieta vegana invece abolisce ogni tipo di fonte animale e ammette consumo di vegetali.
Il cibo per la nostra Casa
A prescindere dalle scelte individuali, vale la pena ricordare il significato di ecologia, termine coniato a metà Ottocento: deriva dal greco òikos (casa) e logos (discorso), significa scienza che studia le relazioni tra gli esseri viventi e l’ambiente in cui vivono.
Il cibo occupa un posto rilevante nel discorso sulla nostra “casa”, intesa anche come pianeta Terra. E’ importante quindi scegliere un’alimentazione sana e sostenibile per il benessere di tutti, adattando la dieta alle necessità individuali.
La scelta di alcuni alimenti può rivelarsi migliore o peggiore per il pianeta, soprattutto se stiamo parlando di proteine animali. I molluschi (come cozze e ostriche) sembrano avere un basso impatto ambientale, così come sardine, acciughe e sgombri pescati; la produzione di carne bovina invece è la meno ecosostenibile. Per i prodotti ittici da pesca, acquacoltura e acquaponica meglio scegliere quelli che offrono una garanzia di certificazione.
Ridurre il consumo di carne (specialmente bovina) è una scelta importante che contribuisce non solo all’abbassamento delle emissioni di gas serra, ma anche del consumo di acqua. Noi italiani siamo davvero spreconi! Siamo medaglia d’oro europea nel consumo quotidiano di acqua potabile.
Senza rinunciare in toto ad un gruppo di alimenti, si potrebbe per esempio diventare vegetariani part-time (mangiando carne e pesce solo nei giorni festivi) oppure mangiare più pesce “sostenibile” oppure aggiungere le alghe nel menu settimanale.
A tavola possiamo salvare il pianeta e garantirci il massimo benessere.
In pillole
A tavola, scelte individuali che pesano su tutto il Pianeta. Cinque opzioni alimentari suggerite. La riduzione di carne è essenziale. I climatariani sono attenti all’effetto del cibo sul clima. Ridurre lo spreco alimentare a casa.